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I derivati epossidici sono prodotti industriali a base di petrolio, utilizzati nella produzione di resine epossidiche e plastiche in policarbonato. Determinare l'uso e/o la presenza della sostanza nota come 2,2-bis(4-idrossifenil)propano bis(2,3-epossipropil) etere (BADGE) e dei suoi derivati in materiali e oggetti rivestiti con un rivestimento superficiale in plastica o alimenti adesivi a contatto. limitato dai limiti di migrazione.
Limite di migrazione specifica per questa sostanza: 9 mg/kg in alimenti o simulanti alimentari
Le sostanze testate nell'ambito della determinazione della migrazione specifica dei derivati epossidici nelle sostanze e nei materiali plastici a Contatto con Alimenti sono i seguenti:
• BADGE.2H₂O; Bisfenolo A bis(2,3-diidrossipropil) etere
• BADGE.2HCl; Bisfenolo A bis(3-cloro-2-idrossipropil) etere
• BADGE.H₂O.HCl; Bisfenolo A (3-cloro-2-idrossipropil) (2,3-diidrossipropil) etere
• BADGE.H₂O; Bisfenolo A (2,3-diidrossipropil) glicidil etere
• BADGE.HCl; Bisfenolo A (3-cloro-2-idrossipropil) glicidil etere
• DISTINTIVO; Bisfenolo A diglicidil etere
• BFDGE; Bis[4-(glicidilossi)fenil]metano
• NOGE; Novolac glycidyl ether
EN 13130-1: Materiali e oggetti a contatto con i prodotti alimentari - Restricted Plastics - Parte 1: Linee guida per i metodi di prova per la determinazione e la selezione di sostanze nelle materie plastiche e migrazione specifica di sostanze dalle materie plastiche agli alimenti e ai simulanti alimentari condizioni per l'esposizione ai simulanti alimentari
Puoi contattare il laboratorio di analisi degli imballaggi Nanolab per la determinazione dei derivati epossidici a migrazione specifica nelle sostanze e nei materiali plastici a contatto con gli alimenti.